SCHEDA TECNICA:
Ruolo: GUARDIA
Altezza: 201 cm
Peso: 84 kg
Nato a Detroit, MI il 27 aprile 1952
High School: M. L. King (Detroit, MI)
College: Long Beach State; Eastern Michigan
Sorteggiato dai Virginia Squires (ABA) nel 1972 e Phoenix Suns nel 1974
10 anni in NBA: 9 con i San Antonio Spurs dal '76 al' '85 e 1 con i Chicago Bulls nel' '85-'86; precedentemente aveva giocato 4 anni nella ABA: 2 con i Virginia Squires dal '72 al '74 e 2 con i San Antonio Spurs dal '74 al '76
Mai vincitore del Titolo NBA; è stato inserito 5 volte nell'All-Nba First Team ('78; '79; '80; '81 e '82) e 2 volte nell'All-Nba Second Team nel '77 e nel' '83, ha partecipato a 9 All-Stars Game (mvp nel' '80); è stato inserito in 2 All-Aba Second Team nel '75 e nel '76; nel' '86-'87 ha giocato in Italia con il Banco di Roma realizzando 26,1 punti a partita e nel 1996 è entrato a far parte della Basketball Hall of Fame.
I San Antonio Spurs hanno ritirato il suo numero 44.

CENNI BIOGRAFICI:

George Gervin, l'uomo di ghiaccio è stato uno dei più entusiasmanti realizzatori di tutti i tempi, uomo immagine degli Spurs che tuttavia non riuscì mai a guidare al titolo forse anche perché il suo gioco era si bello da vedere ma fine a se stesso; non giocava di squadra e riteneva la difesa un optional. Amava dire che se anche i suoi compagni avessero segnato un punto in più dei loro avversari diretti come faceva lui avrebbero vinto molte più partite…
Nato a Detroit in una famiglia di sei figli e con il papà andatosene di casa il piccolo George si buttò a capofitto sulla sua unica passione: il basket, che per altro ebbe il merito di tenerlo fuori dai guai. Nel suo ultimo anno di superiori alla Martin Luther King HS realizzò 31punti e 20rimbalzi di media portando i suoi fino a quarti nel campionato statale. Dopo il diploma accettò la borsa di studio offertagli da Long Beach State sulla cui panchina sedeva lo Squalo, al secolo Jerry Tarkanien. Ma il cambiamento di vita, il passare dal natio Michigan alla ben diversa California gli procurò una sorta di shock che lo portò a tornarsene a casa dopo il primo semestre. Dopo un ottimo primo anno a Eastern Michigan con 29,5ppg Gervin ebbe dei problemi tanto che venne anche sospeso perché, almeno ufficialmente, non raggiungeva i voti necessari per il regolamento NCAA. Gervin decise così di andare a giocare a Pontiac nella Eastern Basketball Association per 500$ al mese. Quando Johnny Kerr, scout della franchigia ABA degli Squires lo vide giocare non ci pensò due volte e gli offrì un contratto da 40000$ l'anno per giocare nei Virginia Squires! Nella seconda metà della stagione 72/73 iniziò così la sua vera e propria carriera professionistica nel team che poteva annoverare fra i suoi giocatori anche il grande Erving! L'anno seguente fu già convocato per l'All-Stars Game e nella stagione successiva passò ai San Antonio Spurs; dopo altri due anni nella ABA George segui la sua squadra nella NBA ed esordì nella maggiore lega professionistica di pallacanestro nel 76/77. Molti storsero il naso non ritenendolo all'altezza ma George con la sua proverbiale freddezza lì smentì sin da subito concludendo il suo primo anno nel secondo quintetto di lega. L'anno seguente fu quello della consacrazione, gli Spurs vinsero la Central Division e Gervin con 27,2ppg vinse il primo di quattro titoli di capocannoniere della NBA, venne inserito per la prima volta nel miglior quintetto e arrivò secondo nelle votazioni per l'MVP. Ma la cosa entusiasmante davvero fu la corsa al titolo di miglior realizzatore che lo vide scontrarsi con David Thompson di Denver che nell'ultima gara stagionale segnò la bellezza di 73punti! Peccato per lui che solo poche ore dopo Gervin ne mise 63 contro i Jazz e si aggiudicò il titolo; e siccome oltre al danno ci sta sempre pure la beffa Gervin migliorò dopo appena sette ore il record fatto segnare da Thomposon segnando 33 punti in un singolo quarto contro i 32 realizzati dal rivale. L'anno seguente si confermò ad altissimi livelli arrivando nuovamente secondo nelle votazioni per l'MVP ma nonostante ciò non riusciva proprio a far fare il decisivo salto di qualità alla sua squadra che si fermò alle finali della Eastern Conference. Negli anni seguenti dopo un riassetto delle Conference San Antonio passò alla Western nella quale raggiunse le finali due volte, nel 1982 e nel 1983 ma entrambe le volte furono eliminati da Lakers! Quando sul pino degli Spurs arrivò Cotton Fitzsimmons nel 1984/85 fu la fine per l'avventura di Gervin a San Antonio; il tipo di gioco voluto dal neo coach prevedeva molta attenzione alla fase difensiva e siccome Gervin non aveva mai mostrato grande interesse per quella fase del giocò fu ovvia la cessione, ai Chicago Bulls del giovane Jordan. Proprio un brutto infortunio a Jordan diede molto spazio a Gervin che giocò tutte le partite stagionali chiudendo la stagione e la sua carriera NBA con 16,2ppg il minimo mai toccato dal suo approdo nella NBA. L'ultimo anno da professionista lo giocò da noi, con il Banco di Roma!

STATISTICHE: